Valentina Broglia

Compie gli studi di pre-canto presso il Liceo Musicale ” A. Boito” di Parma. 
Prosegue poi gli studi di canto lirico al Conservatorio di Musica ” A. Boito”, per poi trasferisi al Conservatorio ” L. Campiani” di Mantova, dove si diploma sotto la guida del Maestro G. Monici.
 Ha seguito diversi stages, master class e seminari con Gabriele Monici, Michele Pertusi, Annunziata Lia Lantieri, Katia Ricciarelli, Vittoria Licari, Luca Jurman.
Ha seguito inoltre corsi periodici su metodi non tradizionali tra i quali Serge Wilfar, Alexander, Yva Barthelemy e laboratori teatrali al fine di approfondire la conoscenza del rilassamento e in particolare le varie forme di training autogeno e respirazione.
Dal 2000 al 2012 insegna canto lirico e pop presso diverse Scuole di Musica in Parma e Provincia.
 Dal 2001 scrive recensioni per la rivista specializzata ” Il corriere del Teatro” e per il sito http://www.eu-phonia.eu/.
 Dal 2002 realizza percorsi di canto-terapia per anziani e disabili nei centri diurni e case di riposo di Langhirano, Sissa, San Secondo e Fornovo.
 Dal 2006 organizza corsi di teatro e canto corale nelle Scuole Elementari di Corniglio (Pr), Tizzano (Pr), Langhirano (Pr) e Lesignano dè Bagni (Pr) e San Martino in Rio (RE).

Dal settembre 2012 apre uno studio privato dove poter impartire la didattica vocale ad allievi appartenenti principalmente al mondo della musica pop/rock, che segue per la preparazione di live e concorsi.
Prosegue la sua attività didattica proponendo, oltre ai saggi annuali, degli spettacoli in collaborazione con diversi enti operativi nel territorio parmense, nei quali coinvolge i suoi allievi accompagnati sempre da una band di validi strumentisti.

Nel 2015 attiva una produttiva collaborazione con Salvatore Bazzarelli, pianista pop-rock e tastierista del gruppo Custodie Cautelari, che oltre ad essere un ottimo professionista si rivela un didatta eccellente sia dal punto di vista tecnico che artistico e con il quale crea un metodo didattico che dà la possibilità ai corsisti di potere avere una visione musicale e canora più completa e professionale e che sfocerà poi nella scuola di musica OFFICINA MUSICALE PARMENSE di cui lei e Salvatore sono co-fondatori ed ideatori.
Sempre con la collaborazione di Salvatore Bazzarelli, e con il supporto dal 2019 di professionisti che in seguito sono diventati coach di Officina Musicale Parmense, incrementa l’attività live per i rispettivi allievi che hanno avuto la possibilità di affrontare diversi repertori tratti dal panorama italiano e straniero.

– 2015: Pinocchio: se funzionano i sogni c’è libertà. Con copione originale ed esecuzione, con band dal vivo dei brani dell’omonimo cd. (teatro comunale di Felino – Pr)

– 2016 – Minimal acoustic: repertorio italiano e straniero riarrangiato in chiave acustica. (Notte bianca di Felino – PR)

– 2016 – Italian Beat: un concerto interamente dedicato a gruppi e cantanti del periodo beat. (teatro Comunale di Felino Pr)

– 2017 – Castle on the Rock: concerto svoltosi all’interno del Castello di Varano dè Melegari.

– 2017- OnStage Live: in collaborazione con Shakespeare Cafè di Parma (ora Sodo) una data al mese per i nostri migliori allievi. Una sorta di palestra per abituarsi ai live.

– 2018 – Una canzone per te: un progetto, con allievi selezionati, interamente dedicato a Vasco con la preziosa presenza di Clara Moroni che ha tenuto per loro uno stage di 2 giorni. (Campus Industry Music di Parma)

– 2018 – Polyphonic Rock: presso villa del Fulcino a Torrile (pr) con repertorio che ha previsto ensemble vocali (New Trolls, Queen, Pink Floyd, Miles).

– 2018- The Beatles Night: presso Campus Industry Music (Parma) una serata che ha visto coinvolti tutti gli allievi nel repertorio dei Fab4.

– 2019 – The Queen’s Night: presso Parma Music Park (S.Polo di Torrile) una serata dedicati ai fantastici Queen.

– 2019 – Omp – Vocal Ensemble : intervento al concerto dei Jethro Tull presso la chiesa di San Vitale a Parma.

– 2020: C’era una volta in Tv: spettacolo dedicato alle sigle di cartoni animati e serie tv

ATTIVITA’ CONCERTISTICA:

Dal 1995 si esibisce in concerti di musica sacra e lirica che la vedono cimentarsi in brani di Mozart, Verdi, Franck, Gounod, Rossini, Faurè, in location di prestigio come il Duomo di Milano, la basilica di San Lorenzo delle colonne (Milano) e il Duomo di Parma, nel quale ha cantato per i festeggiamenti della cattedrale cittadina del 2003 al fianco del baritono Michele Pertusi.
Dal 2008 si cimenta in brani popolari, soprattutto di origine napoletana, organizzando concerti che spaziano dalla lirica, a standard jazz, al popolare e alla musica da film portando questi progetti originali in diverse zone d’Italia e all’estero.
E’ dello stesso 2008 la performance “Concerto Italiano” realizzata per l’ambasciata italiana di Liverpool, che ha organizzato l’evento per gli italiani all’estero nella Cattedrale Christ the King in collaborazione con l’associazione culturale Humus di Latina.
Del 2009 è il Concerto “Trame sonore d’oriente” realizzato a Roma, Palazzo Brancaccio, all’interno del museo nazionale d’arte orientale.
Del 2010 è il Concerto del gruppo “Relazioni Pericolose” all’interno della rassegna “Martedì in Arte” organizzata dal ministero dei beni culturali e tenutosi a Roma a Palazzo Corsini.
Dal 2010 collabora come soprano con il progetto Suoni e Visioni Archeo (www.suonievisioniarcheo.com) che prevede la valorizzazione dei siti archeologici in Sardegna (regione pilota).
In questo stesso anno incide per la colonna sonora del documentario sul monumento ai caduti di Treviso “Gloria” di A. Stagliano fortemente voluto dal Ministero dei beni culturali di Venezia e dall’università di Treviso.
Nel 2012 viene scelta come protagonista vocale per il concerto “Baroque & Blue” tenutosi nel mese di marzo alla Domus dei Talenti di Roma.
Nel 2013 si esibisce in una selezione di Traviata a Fiorenzuola D’Arda per la manifestazione “giorni delle rose” e sempre nello stesso anno viene selezionata per le opere di “La Traviata” e “Rigoletto” come protagonista principale da una produzione locale e per la quale si esibisce in forma concerto inseieme ad altri colleghi, nel mese di dicembre 2013, all’auditorium Paganini di Parma.
Sempre nel 2013 si esibisce, per un concerto per l’associazione “Noi Per Loro”, sempre all’interno dell’auditorium Paganini accompagnata dal M° Milo Martani al pianoforte.
Riprende l’attività concertistica, ormai surclassata da quella didattica, nel 2018 con un concerto interamente dedicato alle eroine Pucciniane che si è svolto presso il Castello di Varano dè Melegari.
Nel 2021 decide di dedicarsi esclusivamente all’attività didattica alla quale tutt’ora dedica interamente il suo tempo per formare giovani talenti nell’arte del canto.

CANTARE…

TROVARE LA “VERA” VOCE

IN OGNUNO DI NOI

Il segreto del canto risiede tra le vibrazioni della voce di chi canta ed il battito del cuore di chi ascolta”. Così scriveva K. Gibran nel suo libro “Il profeta”. Mi sono sempre chiesta perchè le persone volessero cantare e la risposta è arrivata ben presto: il canto rappresenta una delle più alte forme di espressività delle quali l’uomo ha il possesso. Cantare richiede un’ottima tecnica che è fondamentale per evitare danni all’apparato fonatorio ma soprattutto per poter dare il massimo sfogo alla nostra espressività: questo vale per tutti i generi di canto. Nessuno è escluso!
Cantare è indubbiamente un divertimento, è passare bene le ore ed

è condividere con gli altri momenti di gioia, ma è anche superare i propri limiti, la paura del giudizio, il donare se stessi agli altri e il conoscersi meglio. Attraverso la voce esce il nostro essere profondo: la nostra anima con le sue mille sfaccettature. Così la voce è il nostro specchio e attraverso essa mostriamo veramente chi siamo, con la nostra forza e le nostre fragilità. Nel percorso propongo sempre uno studio attento della tecnica, degli esercizi di rilassamento alfine di ottenere il massimo risultato vocale con il minimo sforzo fisico, ma soprattutto per tirare fuori la vera voce che è in ognuno di noi e che ci rende unici e irripetibili.

IL CORSO

DI CANTO

l corso di canto prevede lo studio della tecnica vocale sul quale esso si basa, a partire dai fondamenti di postura, respirazione, emissione ed uso dei registri. Gli allievi avranno modo di approcciarsi allo studio dei brani più indicati per il loro potenziale vocale che verrà ampliato e modificato in base alla loro evoluzione vocale e musicale. Principio fondamentale del percorso è la PREPARAZIONE COMPLETA per esibizioni live in set acustico ed elettrico per riuscire a

confrontarsi con strumentisti in maniera capace e competente. Pertanto l’allievo verrà invitato ad affrontare, oltre lo studio del canto individuale, quello di uno strumento complementare come pianoforte pop/rock con il M° Salvatore Bazzarelli o quello di chitarra o basso con i coach Jonathan Gasparini, Leonardo Barbieri, Alessandro Paolicelli e Simone Tosto.

LA

TECNICA

La lezione, della durata di un’ora, si divide tra lo studio della tecnica e quello del brano scelto. La tecnica viene affrontata in maniera graduale, partendo dalla respirazione sino ad approfondire ogni minima parte riguardante la coordinazione pneumo-fonica. A tutto ciò viene affiancato lo studio di un brano, scelto in base alle

capacità e al gusto dell’allievo, durante il quale vengono applicate le nozioni tecniche apprese durante la prima parte della lezione e l’analisi espressivo-musicale per riuscire a rendere “propria”  e “personale”  la canzone affidata.

I LIVELLI

– comprendere il livello per avere sempre nuovi obiettivi –

 

Ad ogni allievo, dopo l’incontro di prova, verrà assegnato un LIVELLO DI CAPACITÀ in base al POTENZIALE, CONOSCENZA MUSICALE, OBIETTIVI.
L’esigenza di dividere i corsisti in livelli e classi di lavoro nasce per più motivi:

 

– Dare all’allievo maggiore consapevolezza del proprio “status” vocale, musicale:
Se mi ritrovo nel livello C, quando il livello più alto è “A”, probabilmente non ho lavorato a sufficienza sulla mia auto-percezione e dovrò affrontare degli step che mi porteranno al livello “B”.

– Incentivare il corsista a darsi degli OBIETTIVI:
Ok, magari hai una voce stratosferica, ma la tua intonazione è imprecisa, oppure non hai ben sviluppato il senso del ritmo ed è proprio per queste carenze che le tue performance non sono credibili al 100%. Oppure il contrario: devi lavorare sul tuo range per ampliare il tuo repertorio.

 

E’ così che ogni lacuna si trasforma in possibilità di crescita.

– Avere un gruppo di lavoro:
I componenti dei vari livelli verranno inseriti negli stessi live per creare così classi riguardanti gli spettacoli per lavorare, oltre che sulle proprie parti soliste, alla sezione “back vocal” e ensemble vocali che spesso si ritrovano nei brani scelti per le esecuzioni live.
Ciò prevederà periodicamente anche un lavoro di squadra per creare un vero e proprio Team!

 

COME SONO SUDDIVISI I LIVELLI

 

LIVELLO A:

A questo livello appartengono allievi con solide conoscenze tecniche vocali/strumentali, che hanno presenza costante alle lezioni.
Il gruppo A prevede la partecipazione di allievi che hanno bisogno di perfezionarsi a livello tecnico, di lavorare a un repertorio specifico che servirà loro per situazioni extra-scolastiche.
Il percorso è ideato per dare una svolta soprattutto musicale e artistica all’allievo.

LIVELLO B:

A questo livello, definito “intermedio”, parteciperanno gli allievi con ancora diverse lacune tecniche e musicali e che già hanno sperimentato le esibizioni live con band o con strumento singolo.
Il percorso è ideato per rafforzare e colmare le lacune del singolo e portarlo gradatamente al LIVELLO A.

LIVELLO C:

A questo livello verranno ammessi gli allievi che non hanno esperienza alcuna, sia a livello tecnico-vocale che strumentale–musicale, e quelli che presentano particolari carenze per quanto riguarda intonazione e senso ritmico. Se una persona dovesse essere ammessa a questo livello, dovrà essere consapevole che i passi da fare sono indubbiamente tanti, ma, come già visto in molti casi, spesso sono proprio le persone inserite in questo livello di lavoro che hanno compiuto un percorso pieno e completo.

SPECIALE LIVELLO “UNDER 20”:

A questo livello verranno ammessi tutti gli allievi UNDER 20 appartenenti ai LIVELLI “A” E “B”, al fine di creare un gruppo giovani coeso e pronto a nuovi obiettivi, e che avrà la possibilità di esibizioni speciali, qualora la qualità di esibizione sia sufficiente a supportare il lavoro con band dal vivo.


PHILOSOPHY 360°

Per imparare il canto non serve solo la tecnica.
Certo, la tecnica è il basamento e si rivela fondamentale per preservare il nostro corpo, è ciò che ci dà il modo per poter amplificare il nostro “sentire” su un determinato brano.
Però il cantante deve comprendere che non esiste solo questo.
Quando si fa musica “sul serio”, ci si rapporta con tempi, accenti, intervalli e la conoscenza di queste nozioni è fondamentale per chiudere il cerchio e non limitarsi ad essere semplicemente “una bella voce” o uno sfornatore seriale di note giuste.

Per essere “credibili” ed efficaci è necessaria la conoscenza del solfeggio, di uno strumento, al fine di comprendere l’intenzione musicale di un brano e poterlo così cantare per davvero e non sembrare degli improvvisati.
Necessari a questa impronta sono lo studio e la determinazione nel volere superare i propri limiti, sempre affiancati da docenti esperti e affidabili, che indicheranno all’allievo il percorso più idoneo al proprio potenziale per poter raggiungere i propri obiettivi vocali.